Noto e la caducità degli uomini e degli dei.
Oltre la caduta degli Dei, la caduta degli uomini, cadenza o decadenza di un impalcatura socio culturale svuotata di ogni pilastro portante. Nel solco di una bellezza antica Noto si staglia ai nostri occhi a testimonianza perenne di un tempo lontano e nello stesso tempo vicinissimo, una ricercata attenzione al barocco che ha reso questo paese patrimonio UNESCO e finestra culturale della Sicilia nel mondo. Qui il tempo sceglie di interrompersi nell'esaltazione dello splendore delle chiese, dei monumenti e dei palazzi. Anche il tramonto pare indugiare più a lungo sulle facciate, incendiandole di una luce viva. La caducità che qualche anno fa ha provocato la distruzione ed il crollo della cattedrale, è stata colmata, ripresa e riparata, riadattandola, fin troppo forzatamente all'attuale, sicché proprio della caducità Noto diviene parafrasi. Nel passaggio tra ieri ed oggi, questo, come altri luoghi, divengono espressione vivente del "disagio del presente", del deterior